Vi confesso, non so scrivere come un poeta, nè come un romanziere nè tantomeno come un saggista, mi trascino solamente su di un foglio che ogni volta sembra il primo...

Destra e sinistra, su e giù pesantemente, nell'attesa di liberarmi di me stesso.

La scrittura mi ha persuaso, mi costringe a rivelare ciò che da tempo naufrada nel mio inconscio oceano, resto solo come su un'isola troppo grande ed un oceano ancor più grande.